Lika - Karlovac
Legame romantico con la natura
Con il suo mondo di fiumi, montagne, boschi intatti, laghi, gole e grotte, la regione della Lika e la città di Karlovac vi conquisteranno con il maggior numero di parchi nazionali e naturali del Paese.
Tra essi, quello più noto è, senza dubbio, il Parco nazionale dei Laghi di Plitvice. Resterete senza parole nel vedere la sua natura incontaminata, dominata da 16 luccicanti laghetti e 157 differenti specie d’uccelli. Se amate davvero la natura, lo spettacolo del Parco nazionale dei Laghi di Plitvice resterà per sempre impresso nella vostra mente.
Dove andare
Le vie delle sorgenti della natura
Alla ricerca delle sorgenti della natura, vi consigliamo di partire da Karlovac e di dirigervi verso le sorgenti della natura. Ben presto i paesaggi pianeggianti saranno sostituiti da colline e montagne coperte di boschi e ricchissime sorgenti di alcune delle acque più pure d’Europa, quelle stesse acque che mitigano la sete anche in tanti paesi d’oltre oceano. Superate lentamente il ponte sinuoso che attraversa il fiume Korana, nella città di Slunj, sotto il quale, tra cascate e laghetti, vedrete il singolarissimo villaggio dei mulini ad acqua, Rastoke. La moltitudine di scroscianti cascatelle annuncia la vicinanza delle vie delle sorgenti della natura. Essa si appaleserà, in tutto il suo splendore, nei laghi di Plitvice. La bellezza e la freschezza di questo luogo, iscritto nel patrimonio naturale dell’umanità, e la sua cucina tradizionale sono due motivi per fare una sosta proprio qui. Nei dintorni della città di Josipdol ci sono fitti boschi con ricchissime riserve venatorie. Gli amanti dello sci, nei mesi invernali, sceglieranno Ogulin e la montagna della Bjelolasica, un po’ più distante. Brinje, invece, è adatta agli sciatori alle prime armi. Chi è in cerca del contatto diretto con una natura quieta e rassicurante, apprezzerà Otočac e la vallata del fiume Gacka, le cui acque pullulano di trote. E per chi non sa rinunciare ai piaceri estivi del mare, a soli 45 minuti di macchina da Gospić c’è Karlobag, località costiera il cui mare è perennemente raffreddato dalle acque sorgive provenienti dal sottosuolo delle montagne.
Dei Laghi di Plitvice
Annoverato dall’UNESCO tra i beni del patrimonio naturale dell’umanità, il parco, con una serie di laghetti e cascate incantevoli, è un regalo della natura, di una bellezza che non va perduta per nessuna ragione al mondo.
Velebit
Questo straordinario regno di forme carsiche, paesaggi, flora e fauna unici al mondo hanno spinto l’UNESCO a proclamare l’intera area del Parco naturale del Velebit (Alpi Babie) riserva della biosfera.
Fortezza Nehaj
Nehaj e un esempio singolare ed eccezionale dell'architettura di fortificazione dall’epoca tra il Medioevo ed il Rinascimento.
Il Centro in memoria di “Nikola Tesla” a Smiljan
Nikola Tesla, scienziato e inventore nel campo dell’elettricità, nacque e trascorse l’infanzia e la giovinezza a Smiljan. Questo moderno museo è stato realizzato proprio nella sua casa natale, mentre il vicino parco tematico illustra il suo percorso scientifico.
Krasno e Parco Nazionale del Velebit Settentrionale
Krasno, il piu grande abitato sul Velebit, si trova a 714 m sul livello del mare. Il Velebit Settentrionale e stato proclamato parco nazionale nel 1999 grazie all'esistenza di numerosi fenomeni carsici...
La città medievale di Ogulin
A Ogulin e dintorni sono sopravvissute tante leggende e tradizioni popolari, nate in quest’ambiente storico e naturale così stimolante.
La spiaggia di Zrće
La spiaggia di Zrće, a sudest di Novalja, fa storia a sé. Considerata la più bella e suggestiva spiaggia del litorale di Novalja, non è altro che un’ampia spiaggia di ghiaia la quale, al culmine della stagione estiva, può accogliere diverse migliaia di bagnanti.
La stella di Karlovac – il centro storico rinascimentale di Karlovac
Karlovac, città sorta sulle rive di ben quattro fiumi, risale al XVI secolo. Desta particolare interesse il suo centro storico, realizzato a forma di stella a sei punte, le cui vie, i cui quartieri e la cui piazza centrale sono disposti secondo un ordine geometrico ben preciso.
Lun. Gli uliveti mozzafiato
Sul territorio di Lun ci sono quasi 80.000 alberi d'olivo, tra cui circa 1500 piante di oblica (N.d.T. la varietà d'olivo autoctona più diffusa in Croazia) spiccano per la loro particolarità.
Ozalj
L’antica città di Ozalj, costruita su un’alta rupe là dove il fiume Kupa, da corso di montagna, si trasforma in fiume di pianura, è accovacciata tra colline verdeggianti e fiumi color smeraldo.
Rastoke – il villaggio dei mulini ad acqua
Il villaggio di Rastoke è il frutto di tre secoli di felice matrimonio tra l’uomo e la natura.
Quella che nell’era preistorica ed antica era la terra dei forti Illiri - Giapidi, verde e tranquilla, oggi è la Lika, terra che con la sua natura intatta e incontaminata rappresenta l’habitat naturale di molte specie rare di uccelli, di lupi, di orsi minacciati dall’estinzione e di specie autoctone come la Degenia velebitica. La Lika è nota, tra l’altro, per avere dato i natali a uno dei più grandi inventori del mondo, Nikola Tesla, il cui museo, aperto in occasione del 150° anniversario della sua nascita, può essere visitato a Smiljan, luogo di nascita dell’inventore.
La città di Karlovac, che ha la forma di una stella a sei punte e che è stata costruita con l’intenzione di rappresentare la città rinascimentale ideale, è stata un celebre bastione che ha resistito con successo alle invasioni turche. Oggi questa città bagnata da quattro fiumi si caratterizza per il suo ricco patrimonio storico-culturale e per le sue bellezze naturali, come i boscosi monti Velika Kapela e Mala Kapela. Il territorio circostante è il luogo ideale per fare il bagno o andare in barca in limpide acque dolci, o praticare diverse altre attività come lo sport della vela, il rafting, l’equitazione, la pesca, la canoa, il noleggio quad, il trekking attraverso meravigliosi sentieri boschivi o il ciclismo negli undici percorsi cicloturistici della Contea. La bellissima perla del continente croato, che si è sviluppata da una fortezza medievale posta a difesa dell’Europa centrale contro le irruzioni turche, oggi rappresenta uno dei più grandi centri nevralgici della Croazia e, nonostante ciò, è in continuo aumento il numero di turisti che vi si reca per trovarvi le più svariate forme di ricreazione.
Se desiderate sapere cosa ha ispirato le leggende popolari e l’illustre Ivana Brlić Mažuranić, una delle più tradotte scrittrici croate di letteratura per l’infanzia, visitate Ogulin e dintorni. Posta nella valle dei fiumi Zagorska Mrežnica e Dobra, Ogulin è una vera città delle fiabe. Qui, in cima al baratro di Đula e al monte Klek, dove è nata la prima società alpinistica croata, troviamo il castello dei Frankopan. Da non perdere è anche la via delle fiabe che dalla grotta di Klek e dall’acqua delle fate conduce verso il baratro di Đula fino al castello di Ogulin. Qui potrete conoscere i personaggi del libro della Brlić-Mažuranić, ‘Priče iz davnine‘ (‘Storie di un tempo lontano’), scoprendo le leggendarie streghe di Klek e gli altri esseri mitici che dimorano in questo luogo. Ogulin e dintorni sono un vero scenario da fiaba con le valli dei fiumi Zagorska Mrežnica e Dobra, i castelli della famiglia Frankopan ubicati in cima al baratro di Đula e al Klek, imponente montagna dall’aspetto insolito e incisivo. La ricca tradizione di leggende - sul baratro di Đula, sull’acqua delle fate, sul Klek, le sue streghe e la sua grotta - dimostra la forte influenza che questa terra ha esercitato sulla propria popolazione e, ovviamente, sulla scrittrice Brlić-Mažuranić, originaria di Ogulin. Un’atmosfera da fiaba può essere vissuta sulla via delle fiabe, connubio di storia, leggenda e natura. L’effetto, poi, sarà ancora più forte se ad accompagnarvi saranno i personaggi di ‘Storie di un tempo lontano’.